Se c’è un dato unificante nella multiformità delle culture contemporanee è proprio quello dello sconfinamento.


Ai confini dell’arte è un progetto crossdisciplinare, creato da Margine Operativo, si muove sulle linee di confine tra differenti codici artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità tra arte e vita.

È un progetto attento ai processi sperimentali di creazione e alle opere d’arte “aperte” in grado di relazionarsi con i contesti con cui entra in contatto.

Ai Confini dell’Arte è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2019 promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con Siae.
È realizzato in network con il centro giovanile “Batti il tuo tempo Evolution”, la Biblioteca Interculturale “Cittadini del Mondo” e la cooperativa Le Rose Blu.

Ai Confini dell’Arte mette in rete artisti della scena contemporanea per produrre attraverso dei processi partecipativi e dei WORKSHOP, rivolti agli Under 30 – che si svolgeranno dal  15 novembre – delle opere, delle performance e delle azioni artistiche dedicate ai luoghi e ai contesti in cui si inseriscono, che si confrontano con un tema del presente e del futuro: “confini/sconfinamenti”.  Dove il confine” non è solo segno che separa e divide, ma anche una linea in comune, e lo sconfinare è un processo di incontro e di confronto, grazie al quale hanno origine nuovi percorsi.

Le opere e le azioni artistiche create durante i workshop saranno presentate pubblicamente durante gli EVENTI ARTISTICI che si svolgeranno il 13,14,15 dicembre.
Durante gli eventi artistici, per rafforzare la conoscenza degli artisti coinvolti nel progetto sono previsti dei focus con presentazioni di libri / opere  / video e incontri con il pubblico.

Ai Confini dell’Arte, giunto alla sua terza edizione, nasce come ulteriore tappa del percorso del gruppo artistico  Margine Operativo di riflessione/azione/ricerca sulle possibili combinazioni tra i codici artistici contemporanei, gli spazi non convenzionali e gli “spettatori”. Ricerca che Margine Operativo prosegue da anni con le proprie produzioni teatrali e video, con il festival multidisciplinare Attraversamenti Multipli –  che dal 2001 si  inserisce in location particolari della metropoli di Roma – e con il progetto internazionale, supportato per due edizioni da Europa Creativa, Contact Zones _performing arts in urban spaces.