IL TEMPO DANZATO DELLA CITTÀ

a cura di Giovanna Velardi

rivolto a danzatori / performer e persone con esperienza in un percorso di movimento

 

La città, lo spazio che è luogo esperenziale, spazio immaginario, spazio emotivo in cui le azioni , i movimenti , i gesti affrontano la questione delle forme dell’essere e dei rapporti con gli altri, con le cose e con le persone. La forza che conduce, disegna e affronta i percorsi, è la forza che genera occasioni di convivenza. Una dinamica del corpo nello spazio cittadino che varia le qualità dell’ abitare lo spazio nella transitorietà degli accadimenti, con accenti forti o deboli, questo è il tempo della danza.

CALENDARIO E LUOGHI

si sviluppa in 3 incontri

23 novembre dalle h 15 alle ore h 18 a Fortezza Est – Via Francesco Laparelli 62
24 e 25 novembre dalle h 14 alle h 17 all’aperto al Parco Giordano Sangalli
(in caso di maltempo gli incontri del 24 e 25 novembre si svolgeranno a Fortezza Est)

 

CRITERI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E COME ISCRIVERVI

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE:

  • la partecipazione è aperta a un numero massimo di 15 persone.
    È richiesta la partecipazione a tutti gli incontri del laboratorio.
  • È rivolto a danzatori / performer e persone con esperienza in un percorso di movimento
  • il laboratorio è GRATUITO

COME CANDIDARVI :

Per candidarvi al laboratorio è  necessario INVIARE UNA MAIL entro il 3 novembre

a:  lab@margineoperativo.net

OGGETTO: Indicare nell’ oggetto della mail: “Il tempo danzato della città ”

Nella MAIL inserite > il vostro Nome e Cognome, il numero di telefono,  la vostra età

+ 10 righe in cui ti racconti !

Vi invieremo una risposta entro il 13 novembre

 

GIOVANNA VELARDI
Coreografa e danzatrice di origine siciliana, direttrice artistica di PinDoc e del festival multidisciplinare Prima Onda organizzato da Genia LabArt. All’età di 14 anni viene premiata al concorso internazionale Città di Catania. E’ diplomata all’Accademia Nazionale di Danza a Roma. Insegna al liceo Coreutico Regina Margherita di Palermo. Dalla fine degli anni 90 ad oggi lavora tra la Francia e l’Italia, collabora con alcuni coreografi della “nouvelle danse” tra cui Geneviève Sorin. Sviluppa la sua tendenza a lavorare sull’ improvvisazione ed esplora le qualità pulsionali del movimento. Durante la sua carriera collabora come coreografa e danzatrice con il regista video Dominik Barbier sul progetto multimediale Hamlet Machine. E’ inviata al Centre Chorégraphique National D’Orléans diretto da Josef Nadj come artista ospite in residenza. Ha creato più di venti pièces coreografiche e performance con il sostegno delle istituzioni. Nel 2009 riceve l’incarico come commissario consultivo tecnico esperto del Mibac settore danza. Affianca come coreografa alcuni registi tra cui Vincenzo Pirrotta e Fausto Paravidino. Con la sua compagnia è stata Artista Associata a Scenario Pubblico. Nel 2018 crea le coreografie del progetto In-Side-Out al Teatro Massimo di Palermo per il corpo di ballo della Fondazione lirico sinfonica. Insegna nello stesso anno alla Scuola di Arti e Mestieri del Teatro Biondo diretta da Emma Dante. Nel 2020 è chiamata come docente di danza al corso di laurea in DAMS curriculum “recitazione e professioni della scena” Università di Palermo e Teatro Biondo Stabile di Palermo. Attraverso la sua ricerca sviluppa un metodo di movimento “il cuore articolare” per danzatori e attori.