Se c’è un dato unificante nella multiformità delle culture contemporanee è proprio quello dello sconfinamento.

Ai Confini dell’Arte è un progetto crossdisciplinare, creato da Margine Operativo, si muove sulle linee di confine tra differenti linguaggi artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità tra arte e vita.
È un progetto attento ai processi sperimentali di creazione e alle opere d’arte aperte, la prima edizione si è svolta nel 2017.
Nel biennio 2023 – 2024 focalizza la sua attenzione sulle dinamiche di processualità artistica  e sulle pratiche in atto nel multiforme universo delle arti sceniche contemporanee, proponendo delle azioni artistiche che riflettono e indagano, nella forma e nel contenuto,  sul  concetto duale  “confini / sconfinamenti”, dove il confine” non è solo segno che separa e divide, ma anche una linea in comune, e lo sconfinare è un processo di incontro e di confronto, grazie al quale hanno origine nuove traiettorie. ll percorso multi/crossdisciplinare implica uno spostamento delle frontiere tra i generi artistici, o meglio la creazione di territori transfrontalieri.
In questa settima edizione / 2023 / coinvolge e “abita” quattro luoghi della metropoli policentrica, la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo e il Parco di Torre del Fiscale che si trovano nel quartieri del Quadraro, il centro giovanile  Batti il tuo Tempo Evolution inserito nella zona di Cinecittà / Piscine di Torrespaccata, e lo  spazio multifunzionale Fortezza Est nel quartiere multietnico di Torpignattara.
Ai Confini dell’Arte 2023  si propone come un organismo multiforme, in cui dialogano e si intrecciano tra loro diverse pratiche / linguaggi delle arti performative.
Il programma si sviluppa dal 4 al 16 dicembre attraverso:
_momenti di formazione = 4 laboratori gratuiti
*laboratorio di danza condotto da Biagio Caravano della  compagnia MK  rivolto a danzatori, attori e performer
*laboratorio di canto corale condotto dal musicista e compositore Francesco Leineri rivolto a tutt*
*laboratorio di video mapping e scenografie digitali condotto da Gianluca Del Gobbo del collettivo        FLxER rivolto ai giovani
*laboratorio dedicato agli sconfinamenti tra radio e performing arts curato da Radio Bitt e rivolto agli adolescenti
_processi artistici = una residenza artistica > finalizzata alla produzione di una performance
_presentazione di performance + esiti scenici dei laboratori + spettacoli + talk + presentazioni di libri
= EVENTI ARTISTICI MULTIDISCIPLINARI 14,15,16 dicembre a Fortezza Est.
Durante gli eventi artistici – a ingresso gratuito –  vengono presentati i formati performativi costruiti durante i laboratori previsti dal progetto e nella residenza artistica, questo organismo multiforme e aperto si si intreccia con spettacoli e performance di artisti della scena contemporanea,
come Roberto Latini e lacasadargilla, e con mostre fotografiche, talk e presentazioni di libri dedicati all’universo delle performing arts.
Ai Confini dell’Arte, giunto alla sua settima edizione, nasce come ulteriore tappa del percorso del gruppo artistico Margine Operativo di riflessione/azione/ricerca sulle possibili combinazioni tra i linguaggi artistici contemporanei, gli spazi e le comunità. Ricerca che Margine Operativo prosegue da anni con le proprie produzioni teatrali e video e con il festival multidisciplinare Attraversamenti Multipli che dal 2001 si inserisce in location particolari della metropoli di Roma.

Ai Confini dell’Arte 2023
è ideato e curato dal gruppo Margine Operativo con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE
È realizzato in network con la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo, il centro giovanile Batti Il Tuo Tempo Evolution, la Coop. Le Rose Blu, l’Associazione la Torre del Fiscale Odv